"Señor, donde hay musica, no puede haber cosa mala"

 <<Signora, dove c'è musica non può esserci nulla di cattivo>> Corale 1976

E' una sentenza di Sancio Pancia, detta alla Duchessa di Villahermosa di cui era ospite, quale scudiero, con l'impareggiabile e invitto "cavaliere dalla triste figura" Don Chisciotte della Mancia. La Duchessa s'era un po' spaventata all'arrivo di un gruppo di suonatori ambulanti e Sancio l'aveva tranquillizzata con una battuta che, pensandola scritta da quel genio che fu Cervantes, continua a lusingare i musicisti di tutti i tempi 

(scritto nel Marzo 1986 da Don Renato Monolo, allora parroco di S. Faustino, sul bollettino "Vita della comunità" in occasione del restauro dell'Organo "Serassi".)


 

Informazioni aggiuntive